Aggiornamento ore 14,52 – Secondo il giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio la Juve avrebbe smentito seccamente la presenza di una trattativa in corso per portare Balotelli in bianconero. La posizione del club sarebbe così netta che sembra difficile pensare ad una classica tattica di mercato. La visita a Torino di Raiola è servita solo per parlare di Mkhitaryan, l’agente volerà comunque a Liverpool la prossima settimana per incontrare Rodgers e parlare del futuro di Super Mario.
Inizia ad essere più di una suggestione di mercato, Mario Balotelli potrebbe ritornare in Italia per vestire la maglia della Juventus. Il trasferimento, se diventasse realtà, sarebbe clamoroso e sicuramente scatenerebbe non poche polemiche, ricordiamo che il rapporto tra i tifosi bianconeri e Super Mario non è mai stato idilliaco. Tutto è nato da una visita di Mino Raiola, procuratore dell’attaccante, a Vinovo. L’agente ha incontrato Marotta e Paratici per fare il punto su alcuni obbiettivi di mercato della Vecchia Signora, su tutti Mkhitaryan, l’armeno del Borussia Dortmund che in questi ultimi giorni è stato spesso accostato ai torinesi. Da questa chiacchierata è spuntata l’idea Balotelli.
Al Liverpool le cose non stanno andando benissimo per l’ex Inter e Milan, ieri contro il Sunderland ha giocato solo uno scampolo di partita. In tutta la stagione ha disputato appena 17 partite segnando due gol, è ancora a secco in Premier League e Brendan Rodgers ha più volte fatto capire che l’italiano non è adatto al modo di giocare della sua squadra. Di Balotelli ha parlato anche ieri in conferenza stampa Massimiliano Allegri che al Milan lo ha allenato in una delle ultime stagioni veramente positive di Super Mario:
L’ho avuto e con me ha fatto una buona stagione. Ha realizzato subito 13 gol, poi ha tenuto una buona media. Purtroppo si è costruito un personaggio, tutti parlano più di quello che fa fuori che dentro il campo. Ha ottime qualità, però, adesso deve dimostrarle lui. Se mi piacerebbe allenarlo? A me, come a tutti gli allenatori, piace allenare tutti i giocatori più bravi.
Tutti indizi che presto potrebbero diventare una prova. Tuttomercatoweb parla di scambio addirittura vicino alla conclusione, l’accordo potrebbe essere siglato già nelle prossime ore. Il Liverpool lo cederebbe in prestito, facendosi carico anche di parte del lauto ingaggio (6 milioni di euro), ci sarebbe poi l’ormai famoso diritto di riscatto: se la Juve lo vuole tenere dopo questi sei mesi dovrà versare ai Reds una cifra che si aggira intorno ai 18 milioni di euro. I tifosi juventini sicuramente storceranno il naso, ci saranno proteste e levate di scudi com’è successo quest’estate per Allegri, per Balotelli potrebbe essere davvero l’ultima occasione per dimostrare il suo valore.
Ma a Torino cercano una mezza punta, Sneijder sembra ormai un ex obbiettivo visto che la distanza tra domanda e offerta sembra incolmabile. Ecco allora che il nome forte diventa quello di Mkhitaryan, l’armeno che nei prossimi giorni compierà 26 anni. La sua classe non si discute, lascia qualche perplessità la condizione fisica visto che è reduce da un lungo infortunio alla caviglia. Certo non sarà semplice convincere il Borussia Dortmund, i tedeschi lo avevano pagato 27,5 milioni allo Shaktar Dontesk, per averlo quindi in Corso Galileo Ferraris devono pensare ad un investimento importante.
Ci sono infine due nomi di giovani dal sicuro avvenire, tenuti sotto osservazione. Il primo è quello di Januzaj, il kosovaro naturalizzato belga non trova molto spazio allo United, che vorrebbe cederlo in prestito all’Aston Villa, e ha problemi anche con il rinnovo del contratto come ha ammesso qualche tempo fa il suo agente Dirk De Vriese. La Juve segue la vicenda con attenzione, ma sono molti i club in Europa che lo inseguono e l’affare non è per niente semplice. Un’alternativa sarebbe Praet, centrocampista classe 1994 dell’Anderlecht, anche lui nel mirino da tempo.
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